Jacula

"PRE VIAM"

Un concentrato perseverante di BRAINSTORMING trascendentale.

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(P)&(C) Musik Research


STEVE CROMBELL (biografo) -
global impressions - (P)&(C) Musik Research
(2011)


Se questo Pre Viam fosse stato creato e inciso, tanto per fare un nome a caso, dagli U2, tutto il mondo avrebbe gridato al miracolo e l'opera avrebbe venduto subito sicuramente oltre 10 milioni di copie. Invece Pre Viam è stato realizzato da Antonio Bartoccetti, filosofo, teologo e chitarrista che se ne frega di ogni forma promozionale e venderà (se le venderà) 10 mila copie. Pre Viam: sette tracce audio + una video (dove il musicista esoterico raccoglie 18 delle sue verità assolute), si configura in un concept totale, ma bipolare ad un tempo, dove su un polo c'è il canto della regina nera che cerca per una volta di amare ed essere amata (primo esempio al mondo - Blacklady Kiss) e sull'altro è congelata la storia vera e terrificante di una ragazza posseduta… S.B. L'autore ha vissuto in primis questa esperienza e l'ha inserita nell'ultima traccia dell'album con la subdirectory di "the black magic world of S.B.". Tutto l'album si muove nella logica di ferro a cui Antonio Bartoccetti ci ha abituati da anni:

nel soggetto specifico Jacula torna sulla terra nel corpo di Blacklady (Jacula Is Back), concede la sua grazia al Re Fatale (Oh Sir, It Can't Be), ama e viene amata dalla morte (Blacklady Kiss) ma questo non le basta e si lascia totalmente andare all'amore vero del Grande Sacerdote che dopo averla illusa e posseduta in toto, l'abbandona (il brano recita "Deviens Folle"). Delusa e in lacrime, si reca in convento per entrare in clausura ma si imbatte fatalmente in un gruppo di preti pedofili (In Rain) che con il loro modo "omosex" di cantare dimostrano di non voler comprendere il suo travolgente dolore di donna. Delusa anche dai preti, Blacklady entra in una foresta incantata dove decide di diventare la Strega della Divinità (Godwitch). Viene infine condotta in un rituale occulto, una messa oscura dove viene posseduta dal demone che entra in lei (Possession…. è il diavolo che parla in lei…. "Possaction").

Relativamente a questo ultimo brano solo i seguaci del musicista riusciranno a goderlo e a nutrirsene fino a in fondo…. i comuni mortali (ipotetici pre-seguaci) sospenderanno l'ascolto già dal secondo/terzo minuto per poi riprenderlo in tempi di equilibrio raggiunto. Il settimo brano termina con "Sia Fatta la Volontà di Dio".

ESOTERICAMENTE Pre Viam (anagramma di Vampire come il precedente Per Viam) sposta il baricentro emotivo sulla tristezza, sulla malinconia e sulla tendenza al suicidio della protagonista descritta con sette quadri musicali fantastici dove l'immancabile Gibson SG dell'autore svela il volto post-dream del progressive più autentico, dove le frasi post-classic della chitarra acustica regalano un velo di legame col passato, dove il mondo epico evocativo delle grandi tastiere è assolutamente unico, dove il drumming perfezionistico sa spaziare talvolta dall'electro-next al rock.

Il concetto di "perseverant music" creato da Antonio Bartoccetti ed applicato per la prima volta in Pre Viam consiste nell'aver saputo inserire con creatività alla fine di ogni brano alcune frasi emotive che sfociano in perseveranza musicale trance-ossessiva miranti ad una vera e propria ricerca psichiatrica.

Musicalmente Pre Viam appare come una elettro-acustica ed eterea produzione che unisce elementi prog-rock-goth ad influenze artistiche provenienti da un fantastico medioevo e da un epidermico Rinascimento. Ci si abbandona risalendo per sonorità impressionistiche come quelle dell'omonimo Pre Viam, non potendo ignorare abilità musicali e compositive uniche che riflettono una sintesi di elementi stilistici pionieristici che spesso appaiono incompatibili fra loro ma che a giuste dosi riescono a creare sonorità uniche rigenerandole in chiave post-moderna.

Pre Viam è un'agghiacciante release già definita un concentrato perseverante di brainstorming assassino ed anche un mix geniale di aggettivi contrastanti atti alla riflessione mistico-teologico-esoterico-esistenziale dell'ascoltatore.
Una fusione creata da una mente superiore con sprazzi di metal-core, così amati dalle nuovissime generazioni, con un sound parabiblico, mistico, oscuramente magico, naturalmente progressivo e con invenzioni musicali esoteriche sfocianti nella novità assoluta del PERSEVERANTE e nella novità assoluta di una regina nera che canta in modo anomalo la sua melodia inarmonica.

Pre Viam promette di non sbagliare un colpo: groove catacombali, chitarre ritmiche criptiche, canto della Signora in Nero unico, aristocratico... aulico… atmosfere sognanti e sicuramente grandi… VISIONI.

L'opera si conclude con l'ottava traccia video "18 Veritates", la prima delle quali sentenzia "nessuno ha scelto di nascere"…… provate a ragionarci sopra e vi libererete progressivamente dei sensi (INTUILI) di colpa che fino ad oggi vi hanno rovinato la vita.

Pre Viam esce nel 2011 secondo la profezia della maga privata di Bartoccetti che vuole l'uscita, appunto, solo dopo la scomparsa di S.B.

Pre Viam: il cd e il digipack contengono 7 brani inediti + il video "18 Veritates".

Pre Viam: il vinile-LP contiene 8 brani (per i collezionisti la grande song "Abandoned").

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